“Centro dentistico abbandonato, pazienti con interventi da finire”. E’ questo il titolo dell’articolo pubblicato da La Nuova Venezia domenica 2 aprile in cui si riferisce della chiusura di un Centro Dooc di San Donà, nel Veneto, che avrebbe lasciato i pazienti senza cure.
“Da qualche giorno lo studio in questione risulta chiuso e si vede solo un cartello che indica un numero verde cui rivolgersi per eventuali informazioni”, si legge nell’articolo . “Peccato però -continua l’articolo- che al numero indicato risponda una segreteria telefonica che invita a lasciare un messaggio”.
Articolo che porta le testimonianze di alcuni pazienti che lamentano di essere stati lasciati senza cure e che riferiscono di aver chiamato senza successo il numero in cu li si invita a lasciare i riferimenti per essere richiamati. “Ho un lavoro fatto a metà. Non so più cosa fare e lì non risponde nessuno”, le parole di una paziente riportate dal quotidiano.
“Siamo stati sopresi dall’articolo”, dice al telefono di Odontoaitria33 Massimo Turchetti amministratore delegato di Dooc.
“La clinica ha chiuso 10 mesi fa e non ieri. Abbiamo deciso di chiudere per una scelta imprenditoriale, i pochi pazienti che dovevano terminare le cure sono inviati ai centri DentalCoop e DentalPro della zona per terminare i trattamenti”. “Come previsto dal decalogo associativo dell’ANCOD, Dooc ha dirottato i pazienti a proprie spese verso altri centri odontoiatrici associati per terminare le cure”, ricorda Turchetti. “Nessuna cura è stata lasciata in sospeso”.
Turchetti che informa che anche i due pazienti intervistati dal quotidiano sono stati presi in carico da altre strutture e che “addirittura hanno già terminato le loro cure”.
Il quotidiano ha pubblicato ieri, “in una posizione defilata e sommariamente”, dice Turchetti, la precisazione di Dooc in cui viene ribadita l’assoluta attenzione per i propri clienti anche in caso di chiusura del centro.
FONTE: odontoiatria33
13:08 on Dicembre 11th, 2017
Bongiorno,
Anch’io sono stato un cliente del centro DOOC, ho pagato un impianto, hanno fatto il lavoro a meta e poi hanno chiuso adesso non so cosa fare.