Oulu, Finlandia: Un bacio affettuoso sulle labbra, la condivisione di un cucchiaio di gelato, fanno si che i genitori espongano potenzialmente ogni giorno i loro figli ai batteri orali. Lo fanno, come riscontrato da uno studio finlandese andando sorprendentemente contro le loro stesse conoscenze in materia.
La trasmissione di batteri orali, insieme alla dieta e all’igiene orale, si dimostra un fattore importante nell’eziologia della carie dentale nei bambini. Partendo dal presupposto che i comportamenti salutari svolgono un ruolo importante nella prevenzione della maggior parte delle comuni malattie orali, i ricercatori dell’Università di Oulu hanno voluto indagare la varietà di tali abitudini in un gruppo di madri finlandesi.
Sono state prese in esame sia le conoscenze sulla salute sia il comportamento di 313 madri con bambini di età inferiore ai 3 anni e attraverso i questionari, sono state raccolte le informazioni sulle abitudini connesse alla salute orale, come la condivisione del “cucchiaio” con il bambino, la pulizia del ciuccio con la bocca e i baci sulle labbra. Sono state tratte informazioni anche sul lavaggio dei denti, le abitudini al fumo, l’età e il livello di istruzione delle madri.
Tra le usanze più comuni riguardanti la trasmissione di batteri dalla bocca della madre al bambino, si segnala (38 per cento) l’uso dei baci sulle labbra, mentre un altro 14 per cento dice di condividere il cucchiaio di cibo. Tuttavia nessuna, in pratica, madre ha sostenuto di pulire il ciuccio del bambino con la proprio bocca, mentre una minoranza dell’11 per cento ritiene che i batteri orali non si trasmettano da madre a figlio.
I risultati dimostrano che il comportamento riguardante la salute orale è generalmente e principalmente legato al livello di età e di istruzione materne. L’età avanzata e l’istruzione sembravano essere associati a comportamenti considerati ottimali, come l’usare lo spazzolino due volte al giorno e non fumare.
La sorpresa è stato invece che i comportamenti legati alla potenziale trasmissione di batteri, come la condivisione di un cucchiaio con il bambino o baciare il bambino sulle labbra, avevano solo un relativo o nessun collegamento coi livelli di età e istruzione. Il che, secondo gli scienziati, suggerisce che il contatto fisico e il piacere condiviso nell’interazione madre-bambino sembrano più importanti, almeno alle madri intervistate, delle buone conoscenze sulla salute orale.
Come dimostrano vari studi, i bambini acquisiscono batteri più fortemente associati con la carie dentale, come lo Streptococcus mutans, soprattutto da loro. Di conseguenza, riducendo la trasmissione di batteri orali materni durante la comparsa dei denti primari, nei bambini di età compresa tra i 6 e i 12 mesi, si potrebbe prevenire o ritardare la colonizzazione batterica nei bimbi per un periodo piuttosto prolungato diminuendo il rischio di carie. A questo scopo i ricercatori finlandesi suggeriscono di porre maggiormente l’accento sul come evitare, in futuro, la trasmissione dei batteri cariogeni ai bambini durante l’alimentazione.
Intitolato “Oral health behaviors and bacterial transmission from mother to child: An explorative study” lo studio è stato pubblicato online il 3 luglio sul BMC Oral Health journal.
fonte: http://us3.campaign-archive1.com/?u=c02da460dbe855dfc0335038e&id=8e24af9450&e=626f87a827